Considerando i continui atti di vandalismo tesi ad abbruttire le cose ed abbrutire le persone, ritengo sia doveroso stilare una serie di considerazioni, elogi ed imperativi riguardanti il Bello:
Il Bello è indispensabile alla Vita: senza il Bello, non si vive.
Il Bello non va giudicato, va contemplato.
Al Bello non si arriva con la Ragione, ma con le Emozioni: la ragione risente di troppi condizionamenti esterni e mutevoli, le emozioni - pur condizionate anch'esse - sono più sincere, perché istintive.
Non è Bello ciò che è bello, ma è Bello ciò che piace: stronzate. Il Bello appassiona ed emoziona. Ciò che piace non c'entra col Bello.
L'Utile, o il Funzionale, non c'entrano nulla col Bello: il Bello è un concetto superiore, qualcosa può essere Bello e Utile, Bello e Funzionale, ma non Bello-perché-Utile.
Al Bello ci si deve abituare: se deve essere educati al Bello, ci si deve abituare all'emozione che deriva dal Bello. Altrimenti ci emozionerebbe troppo facilmente, e non si arriverebbe oltre. Anzi, spesso si rimarrebbe risucchiati dall'Utile, dal Funzionale, senza pervenire al Bello.
...continua, è un work in progress, sono benvenuti commenti e suggerimenti...
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